Io sono daccordo sul fatto che gli artisti meritevoli debbano guadagnare in virtù del lavoro svolto ma è anche giusto che gli utenti non comprino a scatola chiusa un prodotto che poi potrebbe risultare non consono ai propri gusti: l'amante della musica così come l'amante del cinema, in genere (non dico che sia una regola assoluta) amano possedere le copie originali dei lavori che ritengono veramente validi: il p2p dà a queste persone (me compreso) la possibilità di poter valutare prima dell'acquisto la validità o meno di un certo lavoro; per questo io dico che il fatto di scaricare musica dovrebbe essere legittimo se non c'è il solito fine di lucro: io ritengo che gli artisti meritevoli siano comunque ripagati dagli amanti dell'arte (qualunque essa sia: scusatemi se io uso spesso la parola musica, ma è quella che mi riguarda).
Inoltre perchè se io non posso scaricare musica e/o film devo pagare la tassa (che dovrebbe fungere come risarcimanto del diritto d'autore) sui supporti di masterizzazione?
Secondo me il discorso è che alla siae (scritto piccolo apposta) piace incassare da tutti i canali possibili ed immaginabili: mi piacerebbe prorpio sapere quanti dei soldi provenienti dalla tassa sui supporti arriva agli artisti e in quale maniera questi soldi vengono suddivisi fra gli artisti.
Qui se qualcuno danneggia gli artisti sono proprio le società tipo siae e lobby che stanno loro dietro imponendo dei prezzi di acquisto dei lavori originali spaventosi e non alla portata di tutte le tasche.
Inoltre faccio mia l'idea che in caso di attacchi agli utenti internet da parte di queste società la risposta di noi utenti dovrebbe essere una disdetta di massa dagli abbonamenti adsl e non: vediamo allora quale sarà il danno economico!
One, two three: ANARCHYYYYYY!

The only way
giovedì 12 luglio 2007
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